Introduzione
“Volo di Gabbiani” è un brano tratto dalla raccolta I racconti del mare, pubblicata nel 2007 per Edizioni Florestano e incisa presso lo studio Lab Sonic di Matera. Il gabbiano, simbolo di libertà e leggerezza, si libra nel cielo con grazia, evocando un senso di pace e infinito.
La partitura si apre con questa didascalia:
“I disegni di un volo libero, evoluzioni di un gabbiano, animano lo spazio incontrastato di un’aria tersa, nel cielo azzurro di primavera.”
La forma è ternaria (A B A), con la sezione A nel modo di Re Misolidio e la sezione B che modula nel modo di Mi Eolio.
Sezione A
La mano sinistra accompagna con accordi spezzati che includono anche le none, creando un tappeto armonico ricco e luminoso. La mano destra evoca il battito d’ali, muovendosi con leggerezza e fluidità, quasi sospesa nell’aria. L’uso del pedale è delicato, per mantenere trasparenza e luminosità.
Sezione B
Più intensa e pulsante, la sezione B cambia tonalità modulando nel modo di Mi Eolio. Qui la mano sinistra suona bicordi più marcati, simili al battito delle ali, mentre la mano destra accompagna con figure melodiche più agitate e vibranti, evocando i movimenti dell’aria e il battito più deciso delle ali.
Genesi e immagine sonora evocativa
Questo brano nasce dall’osservazione dei gabbiani in volo. È un’immagine semplice, ma potente: il gabbiano che disegna traiettorie libere, fluttuando tra le correnti d’aria, è diventato per me una figura sonora. Ogni gesto musicale corrisponde a un’evocazione visiva, un battito d’ali, una planata, una virata. “Volo di Gabbiani” nasce dal desiderio di catturare la leggerezza e la libertà del volo di questi uccelli marini, simbolo di agilità e spensieratezza. Il brano invita ad abbandonarsi alla fluidità del respiro e dei movimenti, come in un volo sospeso.
Analisi tecnica e struttura
La forma ternaria A B A’ si basa su un contrasto tra i due modi: Re Misolidio per la sezione A e Mi Eolio per la sezione B.
-
Sezione A: accordi spezzati con none alla mano sinistra; melodia leggera e fluida alla mano destra, evoca il volo planato, sereno. La scrittura usa gruppetti di terze (simula il battito d’ali) seguiti da melodie discendenti che rendono il movimento morbido e naturale.
-
Sezione B: è più viva e ritmica con bicordi marcati alla mano sinistra; figure più agitate alla mano destra che evocano il movimento dell’aria e il battito più rapido delle ali. Gli intervalli di quarta ripetuti costruiscono una figurazione che imita i gabbiani mentre accelerano il volo o cambiano direzione.La progressione armonica della sezione B termina su un La maggiore, dominante di Re, preparando il ritorno alla sezione A’ nel modo di Re Misolidio.
Sezione A' (ripresa variata): riprende i materiali iniziali in forma frammentata, più rarefatta, come se il volo si dissolvesse progressivamente nell’aria. Il finale sospeso su un accordo di SOL (IV grado di RE), senza terza e con seconda aggiunta, lascia l’ascoltatore in una dimensione aperta, sospesa.
Approfondimento tecnico-interpretativo
L’interpretazione richiede leggerezza del tocco e grande controllo del fraseggio, per rendere la sensazione di volo sospeso e armonioso. Il tempo è flessibile, il respiro musicale deve essere continuo, come il movimento delle ali nell’aria.
L’uso del pedale è delicato, per mantenere trasparenza e luminosità senza appesantire il suono.
Ascolta “Volo di Gabbiani”
Puoi ascoltare l’esecuzione su YouTube e su Spotify:
-
🎧 I Racconti del Mare su Spotify: I racconti del mare - Album
-
📹 Video YouTube: Volo di Gabbiani - Concerto a Siviglia
Partitura
La partitura completa di Volo di Gabbiani è disponibile esclusivamente nella raccolta:
👉 I Racconti del Mare – Album Spartiti per Pianoforte
Condividi e resta in contatto
Se questa pagina ti ha accompagnato nel volo dei gabbiani, condividila!
-
👉 Vuoi la partitura completa? Scrivimi.
-
👉 Vuoi ricevere anteprime, estratti e riflessioni? Scrivi nei commenti o sui miei social.
-
👉 Seguimi anche su Facebook e Instagram.
Dietro “Volo di Gabbiani” c’è l’immagine di un volo libero, sospeso tra aria e luce, raccontato attraverso il linguaggio del pianoforte. Ho condiviso la genesi di questo brano e un frammento della partitura, affinché ogni nota possa continuare a volare dentro chi ascolta.
🔗 Torna all’indice: Score Stories
.png)

.png)


